Il sistema di controllo della velocità media sulle autostrade italiane si amplia con l’attivazione di 26 nuove tratte, portando a 1.800 km monitorati. Scopriamo come funziona il Tutor, quali sono le nuove tratte Tutor e alcune curiosità su Navigard, la piattaforma tecnologica che ne gestisce il funzionamento.
Cos’è il Tutor e Come Funziona?
Il Tutor autostradale è un sistema di rilevamento della velocità media installato su diversi tratti delle autostrade italiane, nato con l’obiettivo di ridurre l’incidentalità stradale e migliorare la sicurezza. Il suo funzionamento si basa su telecamere ad alta definizione che registrano il passaggio dei veicoli in due punti distinti di un tratto autostradale. Attraverso un sofisticato sistema di calcolo, determina la velocità media del veicolo e, in caso di superamento del limite di velocità, segnala l’infrazione alla Polizia Stradale.
Il Tutor autostradale è gestito da Autostrade per l’Italia (ASPI) in collaborazione con la Polizia di Stato, che ne supervisiona l’attività come previsto dal Codice della Strada. Questo sistema ha portato nel tempo a una riduzione significativa degli incidenti e a un miglioramento della sicurezza stradale.
Le Nuove Tratte Monitorate dal Tutor
Dal 7 marzo 2025, sono attive 26 nuove tratte Tutor, suddivise tra le principali autostrade italiane:
- A1 Milano-Napoli: 7 tratte (Chiusi-Monte San Savino, Castelnuovo di Porto-Settebagni, Tevere-Fabro)
- A27 Mestre-Belluno: 5 tratte tra il bivio con la A4 e lo svincolo con la Pedemontana
- A9 Lainate-Como-Chiasso: 5 tratte (Saronno-Lomazzo Nord in entrambe le direzioni)
- A14 Bologna-Taranto: 4 tratte (Pesaro-Rimini Sud)
- A11 Firenze-Pisa Nord: 5 tratte (Montecatini-Prato Est)
Grazie all’espansione della rete Tutor autostradale, aumenta la copertura della rete stradale, rendendo più sicuri i viaggi e incentivando una guida responsabile. L’utilizzo del Tutor autostradale è ormai una garanzia per il controllo della velocità media e la prevenzione degli incidenti.
Tecnologie Avanzate per la Sicurezza Stradale
Autostrade per l’Italia ha implementato una serie di strumenti innovativi per migliorare la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità della rete:
- Controllo dei mezzi pesanti in corsia di sorpasso: un sistema di radar e telecamere rileva la presenza di mezzi pesanti sulla corsia di sorpasso, inviando segnalazioni per le opportune verifiche.
- Monitoraggio delle merci pericolose: grazie ai codici Kemler e alle telecamere ANPR, è possibile identificare e tracciare il percorso dei veicoli che trasportano merci pericolose, garantendo maggiore sicurezza.
- Rilevamento automatico degli incidenti (AID): telecamere ad alta definizione, radar e laser scanner identificano in tempo reale incidenti stradali, veicoli fermi o in contromano, trasmettendo i dati al centro di controllo.
- Sistema di pesatura dinamica: i sensori stradali rilevano la massa dei veicoli in transito, avvisando le autorità in caso di superamento dei limiti e attivando misure di sicurezza automatiche.
- Safety Tutor: oltre al controllo della velocità media, il sistema può rilevare velocità istantanee e trasmettere le informazioni in tempo reale.
- Autostrade Smart: le nuove tecnologie permettono alle autostrade italiane di dialogare con auto a guida autonoma, fornire dati in tempo reale sui limiti di velocità e migliorare la gestione del traffico.
5 Curiosità sul Tutor e su Navigard
1. Chi Guarda le Telecamere del Tutor?
Il controllo del Tutor autostradale è affidato alla Polizia Stradale, che utilizza le immagini e i dati raccolti per verificare le infrazioni e garantire il rispetto delle norme di sicurezza.
2. Il Tutor Controlla Anche Sorpassi e Massa dei Tir?
Grazie a Navigard, la piattaforma sviluppata da Movyon (società di innovazione del Gruppo ASPI), il sistema monitora anche:
- Sorpassi irregolari dei mezzi pesanti
- Rispetto del limite di massa consentito
- Transiti contromano
- Circolazione su corsie vietate
3. Quali Sono le Multe per il Superamento del Limite di Velocità?
Le sanzioni variano in base alla velocità rilevata:
- Fino a 10 km/h oltre il limite: multa da 42 a 170,73 euro
- Tra 10 e 40 km/h oltre il limite: multa da 173 a 694 euro + decurtazione punti patente
- Tra 40 e 60 km/h oltre il limite: multa da 543 a 2.170 euro + sospensione patente 1-3 mesi
- Oltre 60 km/h oltre il limite: multa da 847 a 3.389 euro + sospensione patente 6-12 mesi
4. I Limiti di Velocità Cambiano in Base al Meteo?
I limiti di velocità sulle autostrade italiane possono variare:
- 130 km/h in condizioni normali
- 110 km/h in caso di pioggia o neve
- 100 km/h per neopatentati nei primi 3 anni di guida
5. Fare una Pausa “Strategica” Serve per Abbassare la Media?
No, fermarsi nelle aree di servizio non altera il calcolo della velocità media. Il sistema considera solo il tempo impiegato per percorrere il tratto autostradale.
Conclusione
Grazie a Navigard, il Tutor autostradale si conferma un pilastro della sicurezza stradale in Italia. Autostrade per l’Italia investe costantemente in nuove tecnologie per rendere le autostrade italiane più sicure, intelligenti e sostenibili.